mercoledì 11 novembre 2009

La solitudine dell'ala destra....

Anni su anni,pagine,libri,immagini. Un terreno di gioco è sempre un tappeto verde di calcio,spesso in terra battuta,un rettangolo che accompagna molti miei anni giocati e lo accompagna ancora.Disteso come lenzuolo al sole,con vista dalla mia tribuna stampa. La solitudine dell'ala destra.Una metafora,un dinoccolante andare lungo la linea laterale. Lontano dal centro del gioco,quasi fermo ad aspettare un pallone,per poi correre,correre,correre....Quanti ali destre ci sono oggi .Tante,troppi ali destre in solitudine.
Ai margini del campo,persone che hanno spezzato cuori ed illusioni,che fuggono ,che non ascoltano più canzoni,che rubano attimi.La solitudine dell'ala destra ha i colori di chi non lavora,di chi cade e si rialza ,di chi ha l'anima macchiata,di chi si comprime nell'oblio dei tempi.Fermi a pensare, a guardare scorrere il pallone a centrocampo.Correndo lungo la linea laterale per accarezzarne il cuoio con le scarpette e cercare di rilanciarlo al centro.La solitudine dell'ala destra è nelle notti confuse e abbandonate,nelle panchine dei clochard,nelle stanze isolate del sesso.Fuori dal fulcro del gioco,dei tempi veloci,delle immagini colorate .
Non sarà una partita da giocare su terreni di erba verde,da scrivere in note di cronaca nei block notes.E' la gara dei sogni ,delle illusioni e delle realtà ,in questa lunghissima partita dove ci sono vincitori e vinti,ma anche equilibri instabili.Una voce risuona nella mente,un triplice fischio che chiude i tempi.La nostra partita continua,anni su anni,pagine,libri ed immagini,tutti corrono verso un pallone colorato chiamato desiderio,mentre è sempre là,accanto la linea laterale ad aspettare...
...in solitudine l'ala destra.....

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